La farina fossile, anche conosciuta come terra di diatomee, è un sedimento silicio naturale, soffice e fine, formato dai resti fossili (gusci) di alghe unicellulari chiamate diatomee. Questi microrganismi acquatici estraggono silice dall'acqua del mare o dei laghi per costruire i loro gusci (frustule). Quando le diatomee muoiono, i loro gusci silicei si depositano sul fondo, formando nel tempo depositi di farina fossile.
La farina fossile ha una vasta gamma di applicazioni, tra cui:
Esistono due tipi principali di farina fossile:
L'inalazione prolungata di farina fossile può irritare le vie respiratorie. Si raccomanda di utilizzare una maschera protettiva durante la manipolazione, soprattutto se si tratta di polvere fine. Vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/precauzioni%20farina%20fossile